Il broker immobiliare è la figura che intercetta le esigenze delle due parti e stabilisce una connessione giocando sul rapporto domanda – offerta.
Le sue mansioni sono proiettate nell’ambito economico, burocratico e architettonico, per venire incontro a venditori e acquirenti di immobili.
Broker di Dolce Casa
“Ciao sono Stefania Migliavacca, nata e cresciuta a Milano, ora vivo a San Donato Milanese dal 1994. Dopo essermi laureata all’Università Cattolica di Milano, ho collaborato come addetta alle vendite e dal 2010 sono agente Immobiliare. L’esperienza maturata in anni di professione e l’ambizione di voler creare un gruppo affiatato di Agenti Immobiliari preparati e professionali, mi porta, nel corso del 2018 a aprire la mia agenzia “Dolce Casa”. Il mio obiettivo è diventare un punto di riferimento nel settore immobiliare milanese.”
Che differenzia c’è Agente e Broker?
Le due figure presentano caratteristiche simili e il loro scopo è quello di aiutare i clienti nella valutazione e nella scelta di un immobile, ma i broker immobiliari possiedono una formazione professionale più approfondita rispetto agli agenti immobiliari.
Per quanto riguarda le competenze il broker è attivo anche durante la firma del contratto, cura gli aspetti tecnici e burocratici, le caratteristiche legali e finanziarie, gestisce anche le operazioni per il deposito delle somme di denaro relative all’acquisto dell’immobile.
Ogni agente immobiliare è subordinato al broker immobiliare nell’organigramma aziendale, lavora per lui e il suo compito è quello di trovare i clienti e mostrare l’immobile.
I requisiti professionali e morali
che un casabroker deve possedere sono i seguenti:
– avere la residenza italiana;
– godere di tutti i diritti civili;
– non aver subito condanne penali ed essere incensurato;
– possedere un diploma o una laurea in economia e finanza;
– possedere esperienza nel settore vendite e nelle public relation;
– non deve appartenere né avere contatti con gruppi di origine illegale e dediti alle truffe;
– non deve essere assoggettato alle sanzioni amministrative accessorie (articolo 5 Legge 507/1999);
– conoscere tutte le norme di riferimento alla mediazione immobiliare, riguardo le prestazioni e alle provvigioni (articolo 1754 del Codice Civile).
Come diventarlo
Chi aspira a diventare un broker immobiliare, dopo la sua formazione scolastica o universitaria, deve specializzarsi frequentando un corso di Agenti in Affari e Mediazione, oppure altri corsi tecnico – pratici come Investimenti in Aste e Stralci Immobiliari.
Al termine di questo percorso deve sostenere l’esame di abilitazione e una volta superata la prova, deve iscriversi alla Camera di Commercio che si trova nella propria zona di competenza.
Dopo l’iscrizione può iniziare a svolgere la sua professione come libero professionista oppure per un’agenzia.
I suoi guadagni sono relativi alle provvigioni stabilite sul prezzo di vendita dell’immobile, il broker può anche applicare un sovrapprezzo ai suoi guadagni fissi.
Fonte: magazine.coldwellbanker.it